Il presidente Alberto Fernández ed il ex premier spagnolo Felipe González parteciperanno alle cerimonie per commemorare il ventiseiesimo anniversario dell'attentato all'Amia (Asociación Mutual Israelita Argentina). La consegna scelta dalla mutua per ricordare gli 85 morti e gli oltre 300 feriti, saldo dell'esplosione che distrusse la sede del centro ebraico situato nel quartiere Once della città di Buenos Aires, è la seguente: Che la giustizia non si lavi le mani".

Giovedì, il presidente Fernández dialogherà con Dina Siegel Vann, direttore dell'Istituto Belfer per gli Affari Latini e Latinoamericani del Comitato Ebraico Americano (AJC, la sua sigla in inglese). Lo scopo dell'incontro è "innalzare le voci contro il terrorismo e l'antisemitismo in tutte le loro forme".

Dal suo canto, lo spagnolo Felipe González sarà uno dei dissertanti della cerimonia centrale che si terrà venerdì, alle ore 9.53, dato che quest'anno il 18 luglio cade di sabato (Shabat nella religione ebraica).

Le diverse cerimonie si svolgeranno in modo virtuale, a causa delle attuali misure d'isolamento sociale contro il coronavirus implementate nel nostro paese.

Il presidente dell'Amia, Ariel Eichbaum, ha rilevato: "Generiamo un contenuto, affinché molte più persone, perfino di altre località del paese e di qualunque parte del mondo, possano unirsi ed accompagnarci. È essenziale che il reclamo di giustizia e la denuncia di impunità che ci fanno provare vergogna come società da 26 anni, siano messi in rilievo. Faremo sentire il nostro reclamo con la stessa energia e la stessa forza di sempre".

La cerimonia centrale virtuale è organizzata dall'Amia, dalle Delegazione di Associazioni israeliane argentine (DAIA) e dai parenti delle vittime.
Si potrà seguire la cerimonia da Youtube attraverso l'account dell'Amia: Amia Online (AmiaTV in Youtube).

Staff Rae Italiano: Caritina Cosulich e Marcelo Ayala
Produzione: Silvana Avellaneda
Web: Julián Cortez