Homero Manzi è stato un rivoluzionario che ha trasformato i testi del tango in poesia. Un artista che prima di diventare "uomo di lettere" preferiva scrivere " parole per il popolo". E con questa premessa tornò il tango, denuncia sociale, al romanticismo, all'amore turbolento, al canto della periferia e alla bellezza di quella Buenos Aires che cominciava a credersi quello di essere la "Parigi del Sud America".