L'Argentina sarà in grado di produrre 500 milioni di dosi dello Sputnik-V nel 2022

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L'Argentina sarà in grado di produrre 500 milioni di dosi dello Sputnik-V nel 2022

Entro il 2022, l'Argentina prevede di produrre 500 milioni di dosi il vaccino russo contro il nuovo coronavirus, lo "Sputnik V". Lo ha detto la consigliere della presidenza argentina, Cecilia Nicolini, membro di una delegazione governativa in questi giorni in Russia per verificare, tra le altre cose, i processi produttivi del farmaco che Buenos Aires produrrà grazie a un accordo stretto nelle ultime ore con Mosca. Inizialmente l'impianto destinato alla produzione su larga scala del vaccino in Argentina "avrà la capacità di produrre tra i quattro e i cinque milioni di dosi al mese", ha spiegato Nicolini alla stampa durante un incontro presso l'ambasciata a Mosca. La funzionaria ha annunciato quindi che l'accordo tra il Fondo per gli investimenti diretti della Russia (Rfid) e il laboratorio farmaceutico argentino Richmond incaricato della produzione, prevede il trasferimento di tecnologia per la costruzione di un secondo impianto che sarà pronto il prossimo anno e che permetterà "di raggiungere una capacità massima di circa 500 milioni di dosi all'anno". L'Argentina mira a diventare "un centro per la fornitura del vaccino al resto della regione".

L'annuncio dell'accordo è stato dato questo martedì dallo stesso Rdif attraverso un comunicato dove si rende noto che un primo lotto di 20 mila dosi di Sputnik V è già stato prodotto in Argentina e che "verrà inviato al laboratorio Gamaleya per il controllo di qualità" per poi iniziare "la produzione su grande scala a partire da giugno". Nella nota si sottolinea che l'Argentina è stato il primo paese latinoamericano a registrare ed autorizzare ufficialmente lo Sputnik V e che con questo vaccino è iniziata ufficialmente la campagna di immunizzazione nel paese il 29 dicembre del 2020. Anche il presidente dell'Argentina, Alberto Fernandez, ha espresso la sua soddisfazione per l'accordo raggiunto con il Fondo russo. "Siamo entusiasti per la possibilità di produrre lo Sputnik V in Argentina, vaccino con il quale stiamo proteggendo gran parte della nostra popolazione con eccellenti risultati", ha affermato Fernandez.